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    Come un dio
    (Riccardo Cundari, Pietro Giliberti)
     

    Che aria pura
    io sto respirando
    quale giorno sto vivendo?
    Io confuso su un futuro appena aperto...
    c'è tanto sole, ma forse pioverà

    le mie mani
    io sto rincorrendo
    come sono sporche adesso
    prigioniere del riflesso di un riflesso...
    Che strano, non mi riconosco più.

    Il mio giorno è tutto qua...
    era meglio il sogno o la realtà...
    Una stanza vuota, io da solo lì a suonare...
    Ora sento solo paura di volare...

    Come un dio,
    l'amore e la pietà...
    Ero io,
    ma tanto tempo fa...
    Un fiume di purissima poesia
    in bilico fra il sogno e la follia.
    Come un dio
    ...
    Ero un dio
    ...
    ogni cosa era un pretesto per amare,
    la vita una ricerca in fondo al mare

    Che illusione...
    chi sono io adesso?
    Corre troppo in fretta il tempo
    e l'amore non è l'unico rimpianto
    è difficile sognare alla mia età...

    La mia vita è tutta qua
    tra l'indifferenza e la pietà
    Vedo tanta gente, scopro che non so suonare
    e mi è rimasta solo la voglia di volare

    come un dio...

     

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