Scritti / Poesie
Schiava del mio tempo
perché non ci sei
adesso che ti sto pensando e
potrei prenderti e portarti
in uno spazio qualsiasi
e avvolgerti in spire piene di malizia
in una ragnatela di sensi
e finalmente imprigionata averti
subirti
perché non è vero che ti vorrei
ma ti voglio, voglio te, tutto di te
voglio toccarti, soffiarti, annegarti, soffocarti
voglio la tua bocca e le tue gambe
e il tuo seno
e voglio i tuoi occhi chiusi
e i tuoi fianchi che si muovono
e le tue mani che mi stringono
per sentirmi più vicino
ti voglio dolce e aggressiva
ma schiava del mio tempo
del mio desiderio
vittima delle mie emozioni
delle mie sensazioni eppure
pronta a sentirle tue come se tu fossi me
e solo per questo mi segui
come un'ombra mi segui
perché sei una parte, una propaggine, un'estensione di me
in quella lunga eternità che se tu ci fossi
io vivrei
dove non so
ma che berrei di un fiato
con il disperante appagamento
dell'ultimo istante di vita
come in un respiro profondo
che succhierei da te, dalla tua anima
che porterei via una volta e per sempre
tanto l'anima ricresce
come un fiore su un albero
e quel tuo fiore me lo pianterei nella memoria
per farci l'amore ogni volta che sogno
ma tu non ci sei
e quando ci sarai
io non so dove e come
ma ancora vorrei l'offerta del tuo seno
la tenaglia delle tue gambe
l'assaggio dei tuoi baci
e la tua pelle morbida nelle mie mani
cerca di esserci e consegnati a me
per quell'attimo
dono effimero e fugace
eppure colmo di angosciosa intensità
come in una consapevole e inattesa
agonia di morte
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